Inauguro con questo un nuovo filone di riflessioni effettuate su alcune fotografie o tecniche (se così si possono chiamare) fotografiche. Il tutto nasce da un ritorno alle origini, appunto dal primo titolo dato al mio blog: "Emozioni dietro l'obiettivo". Proprio la parola "emozioni" mi ha spinto ad alcune riflessioni sul mio modo di fotografare, spingendomi a provare a catturare non più ciò che vedevo, ma ciò che vivevo... fotografando meno con l'emisfero sinistro, e lasciandomi trasportare dall'emisfero destro... (ricercando quindi di dare ascolto più alla parte emotiva che a quella razionale).
La scelta del treppiede e della testa per la fotografia paesaggistica - Prima parte:Il treppiede5/2/2013 La scelta del treppiede e della testa è una tappa obbligata per un fotografo paesaggista. Difficilmente potremmo immortalare i momenti di luce più particolari con la massima nitidezza e qualità senza un supporto stabile; tanto meno potremmo sfruttare con creatività i filtri per paesaggio (GND e ND su tutti).
In queste poche righe non pretendo di illustrarvi esaurientemente le caratteristiche dei diversi modelli delle svariate marche presenti sul mercato, né tanto meno le diverse componenti del treppiede. Intendo, invece, focalizzarmi sulle caratteristiche su cui dovremmo riflettere al momento dell’acquisto. Questo è il primo post del nuovo blog e come non dedicarlo a tutte le persone che mi sostengono ancora oggi nella mia crescita personale e fotografica! Inoltre, tengo a ringraziare in modo particolare l'autore del logo che d'ora in poi identificherà i miei lavori: Per il momento è online la nuova struttra del sito e nella categoria Fotografia è presente la galleria Paesaggi; piano piano (vado sempre con calma!) pubblicherò tutto il materiale contenuto nel vecchio sito e blog! A presto, Enrico |